
Test matematico (www.maratonainternazionalediroma.it)
Sembra un gioco matematico semplice, ma la Sfida del Qi continua a ingannare molti utenti online, rivelandosi un test insidioso per chiunque.
L’espressione in questione, che sta circolando con grande viralità sul web, è un classico esempio di come l’apparente facilità possa trarre in inganno anche chi si ritiene esperto di logica e calcolo.
Il quesito è il seguente:
8 + 8 × 3 ÷ 2 × 2 = ?
Molti si fermano a una lettura superficiale di questa espressione, commettendo un errore comune: ignorare l’ordine corretto delle operazioni matematiche. Nonostante sembri banale, questo esercizio è diventato virale proprio perché mette in difficoltà anche chi ha dimestichezza con la matematica, evidenziando come la memoria delle regole fondamentali possa vacillare nel tempo.
La trappola sta nella tendenza naturale a leggere l’espressione da sinistra verso destra, senza rispettare la gerarchia delle operazioni. È importante ricordare la regola d’oro della matematica:
- Parentesi
- Potenze
- Moltiplicazioni e divisioni (eseguite da sinistra a destra)
- Addizioni e sottrazioni (eseguite da sinistra a destra)
Come risolvere correttamente l’espressione
Analizziamo insieme il procedimento corretto per ottenere il risultato giusto:
Espressione iniziale:
8 + 8 × 3 ÷ 2 × 2
- Si eseguono prima tutte le moltiplicazioni e divisioni nell’ordine in cui compaiono da sinistra a destra:
- 8 × 3 = 24
- 24 ÷ 2 = 12
- 12 × 2 = 24
- Infine, si aggiunge il risultato all’addizione rimasta:
8 + 24 = 32
Il risultato corretto è quindi 32.
Molti sbagliano perché tendono a ignorare questa sequenza, procedendo semplicemente da sinistra verso destra senza distinzione tra operazioni di diverso livello, oppure applicano erroneamente le regole.

Non è un segno di incapacità sbagliare questo tipo di quesiti. L’errore è molto diffuso anche tra chi si reputa esperto e dipende da un meccanismo psicologico: la mente cerca di semplificare i calcoli saltando passaggi o modificando inconsciamente le regole per arrivare prima alla risposta. Questa tendenza, se non controllata, porta a conclusioni errate.
I test matematici come la Sfida del Qi sono invece strumenti preziosi per l’allenamento mentale perché migliorano numerose capacità cognitive:
- Concentrazione: focalizzarsi sulle regole e procedere ordinatamente rafforza la capacità di mantenere l’attenzione.
- Memoria a breve termine: ricordare e applicare le regole in sequenza stimola la memoria.
- Capacità di problem solving: esercitarsi con problemi di questo tipo aiuta a sviluppare strategie di risoluzione efficaci.
- Attenzione ai dettagli: ogni passaggio e segno matematico può fare la differenza nel risultato finale.
Allenare il cervello anche pochi minuti al giorno con esercizi simili può avere effetti positivi non solo nell’ambito scolastico, ma anche nella vita quotidiana e professionale.
Sfida i tuoi amici: metti alla prova la loro attenzione
Ora che conosci la soluzione, puoi proporre questa sfida ai tuoi amici, colleghi o familiari. È interessante notare come spesso non siano i più brillanti a rispondere correttamente al primo tentativo, ma coloro che prestano maggiore attenzione ai dettagli e sanno mantenere la calma durante il calcolo.
Se vuoi rimanere aggiornato con altri test logico-matematici e stimoli per allenare la mente, continua a seguirci: ogni settimana proponiamo nuove sfide per mettere alla prova le tue capacità intellettive.