
Fuga dal caldo, a 40 minuti da Roma ti aspetta un borgo da sogno: aria pura e panorami mozzafiato maratonainternazionalediroma.it
Scopri nel Lazio: tra castelli, chiese storiche e sentieri immersi nei Monti Simbruini, il borgo offre relax, arte e natura a pochi chilometri dalla Capitale.
Nel cuore dell’alta valle dell’Aniene, a soli 40 minuti dalla Capitale, si cela un gioiello tutto da scoprire: Trevi nel Lazio, un borgo incastonato tra i Monti Simbruini e i Monti Ernici, dove l’aria pura e i panorami mozzafiato offrono un rifugio ideale dalla calura estiva.
Trevi nel Lazio si erge a 821 metri sul livello del mare, su un colle che domina la vallata, offrendo scorci suggestivi sulla rigogliosa vegetazione dei boschi circostanti e sulle maestose montagne. Il borgo è celebre per la presenza del Castello Caetani, imponente struttura che vigila dall’alto sul paese, simbolo della sua storia millenaria. Il territorio di Trevi si trova al confine tra due catene montuose protette: i Monti Simbruini, parte del Parco Naturale Regionale omonimo, e i Monti Ernici, meta prediletta per escursionisti e amanti della natura.
Trevi nel Lazio: un borgo tra storia e natura
Le origini di Trevi sono legate all’antico popolo degli Equi; con l’arrivo dei Romani, nel 299 a.C., si sviluppò la tribù degli Aniensis, da cui nacque l’insediamento. Resti archeologici, quali mura in opera quadrata, un santuario extraurbano e un tempio con capitelli ionico-italici, testimoniano la presenza di un “oppidum” equo nelle vicinanze di “Porta Maggiore”.

Il borgo conserva numerosi edifici di interesse storico e artistico. Tra questi, spicca la Collegiata di Santa Maria Assunta, costruita nel XIII secolo e poi ampliata tra Quattrocento e Seicento, con un ultimo restauro nel 2012. La chiesa si compone di due navate sovrapposte: quella inferiore è dedicata a San Pietro di Trevi, patrono del paese, e custodisce un fonte battesimale sorretto da un capitello ionico-italico, un organo storico di Ennio Bonifazi risalente al 1633-1634 e un pregevole ciborio barocco in marmi policromi.
Tra gli altri luoghi di culto di rilievo si annoverano l’Oratorio di San Pietro, edificato nel 1685 sul luogo della presunta morte del santo, con un gruppo scultoreo settecentesco raffigurante la sua dipartita, la Cappella della Madonna del Riposo del 1483, con una volta gotica decorata da un’icona della Vergine con Bambino dipinta dal pittore “Pietro”, e la Cappella di San Sebastiano (1486), affrescata dal noto pittore Desiderio di Subiaco.
Il Castello Caetani, situato nella parte più antica del paese, rappresenta una delle testimonianze storiche più significative: la sua mole domina dall’alto e racconta secoli di storia e dominazioni.
Oltre a godere della natura incontaminata del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, Trevi si trova in una posizione strategica per esplorare numerosi borghi e località di interesse storico, artistico e naturalistico. A breve distanza si trovano la rinomata città termale di Fiuggi (17,8 km), Vico nel Lazio (28,3 km), noto per le sue tradizioni artigianali, e Guarcino (19,9 km), patria degli amaretti. Da non perdere anche Filettino (10,4 km), con la sua vocazione turistica ai piedi del Monte Viglio.
Tra le mete imperdibili figurano il Santuario della SS. Trinità a Vallepietra (14,7 km), e la città di Subiaco (24 km), famosa per i monasteri di San Benedetto e Santa Scolastica, entrambi meritevoli di approfondite visite. Nei dintorni di Subiaco si trovano anche la Villa di Nerone e il suggestivo Laghetto di San Benedetto con la cascata, facilmente raggiungibile dal sito archeologico.
Lungo la strada per Subiaco, una panoramica e tortuosa via conduce a Jenne (15,5 km), un borgo medievale arroccato con vista sulla Valle dell’Aniene. A soli 6,3 km da Trevi, sulla SP 193, si trovano le Cascate di Trevi, un’oasi ideale per rinfrescarsi durante le giornate estive più calde, grazie allo spettacolare salto del fiume Aniene.
Tra gli altri luoghi di interesse naturalistico e geologico figura il misterioso Lago di Canterno (23,7 km), noto per un fenomeno fisico unico nel suo genere. A breve distanza dagli Altipiani di Arcinazzo (circa 10 km da Trevi) si trova il Museo Civico Archeologico e i resti della Villa di Traiano, uno dei siti archeologici di maggior rilievo della zona.