
Perperikon, il Machu Picchu d’Europa che in pochi conoscono-maratonainternazionalediroma.it
Se ami le avventure e i misteri, di certo visitare questo posto potrebbe rientrare nelle tue corde: tutto su Perperikon.
Ogni anno, quando l’estate si avvicina, scatta la stessa domanda: «Dove si va in vacanza?». E ogni anno, puntualmente, si finisce per scegliere una destinazione già vista, già collaudata. Una spiaggia familiare, una città d’arte nota oppure il solito villaggio estivo.
Non che ci sia nulla di male: la sicurezza della routine è confortevole, e in fondo c’è qualcosa di rassicurante nel sapere già in anticipo cosa aspettarsi. Ma a volte, dietro questa scelta, si nasconde una sottile pigrizia.
Organizzare un viaggio inedito, esplorare una meta sconosciuta, richiede uno sforzo sia mentale, che logistico, che emotivo. E se si parte in gruppo, le cose si complicano. Bisogna mediare tra gusti diversi, bilanciare relax e scoperta, accontentare chi vuole il mare e chi sogna la montagna, chi cerca cultura e chi un’ottima meta culinaria. Così si rinuncia all’idea di sperimentare con qualcosa di completamente nuovo.
Eppure, basta poco per rompere questo schema. Basta unire un gruppo di persone che abbiano il desiderio comune di tornare a meravigliarsi. Perché viaggiare, nel senso più autentico del termine, significa proprio questo: aprire una porta nuova e non sapere cosa ci sia dall’altra parte.
Se ciò che cerchi è avventura, mistero e un luogo che non hai mai nemmeno sentito nominare, allora forse è il momento di cambiare rotta. Perperikon, conosciuto anche come il Machu Picchu d’Europa, è la meta perfetta.
Scopri Perperikon, il Machu Picchu d’Europa: la meta perfetta tra rovine e misteri di un mondo antico
Nel cuore selvaggio dei Monti Rodopi, dove il tempo sembra essersi fermato nei sentieri di pietra, esiste un luogo che sfugge a ogni definizione. Non è una semplice rovina archeologica, né un’attrazione turistica nel senso più convenzionale del termine.

È un vero e proprio enigma scolpito nella roccia. Si tratta di una città dimenticata che si erge silenziosa sopra una collina. Il suo nome è Perperikon, e chi l’ha visitata giura di aver sperimentato un’energia completamente nuova.
Spesso soprannominata il Machu Picchu d’Europa, Perperikon è un sito misterioso, in parte ancora celato sotto strati di bosco e terra, dove la storia si intreccia con il mito. I primi scavi, iniziati meno di un secolo fa, hanno rivelato non una semplice fortezza medievale, ma le vestigia di una città tracia, antichissima, forse nata come centro cerimoniale e spirituale.
I Traci veneravano, infatti, Perperikon come luogo sacro. Qui, tra altari rupestri e labirinti di scalinate intagliate nella pietra, celebravano i loro riti più sacri. Romani, Bizantini e Ottomani hanno lasciato tracce del loro passaggio, ma l’identità più profonda del sito sembra ancora sfuggente.
Solo il 10% di Perperikon, per di più, è stato riportato alla luce. Il resto dorme ancora sotto la superficie, e gli archeologi sono convinti che il futuro potrebbe svelare reperti di portata straordinaria. Anche il suo nome ha un’origine affascinante: pare derivi dalla parola bizantina perpera, una moneta d’oro, in omaggio alle ricchezze minerarie della zona.
Per chi ama camminare nella storia viva, tra rovine sospese nel silenzio e panorami che mozzano il fiato, Perperikon è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Si raggiunge facilmente dalla Bulgaria meridionale e si trova a mezz’ora dalla graziosa Kardzhali. Aperto da maggio a ottobre, il sito offre tour guidati che svelano i dettagli più affascinanti e nascosti del sito.