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Nell’ambito della prevenzione cardiovascolare, risulta fondamentale la valutazione del rischio individuale per identificare tempestivamente i soggetti maggiormente esposti a eventi cardiovascolari e adottare misure preventive mirate. L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) offre uno strumento online aggiornato per il calcolo del rischio cardiovascolare, basato sulle più recenti linee guida e sui dati epidemiologici nazionali.
Il calcolo del punteggio individuale si ottiene attraverso la compilazione di un questionario che comprende diversi parametri clinici e anagrafici del paziente: età, sesso, presenza di diabete, pressione arteriosa, colesterolo totale, abitudine al fumo, e storia familiare di malattie cardiovascolari. Questi dati vengono inseriti in un algoritmo validato, che restituisce una stima percentuale del rischio di sviluppare eventi cardiovascolari maggiori (infarto, ictus) nei successivi 10 anni.
L’algoritmo adottato dall’ISS si basa sul modello SCORE (Systematic COronary Risk Evaluation), adattato alla popolazione italiana. Con l’obiettivo di fornire una valutazione più precisa e contestualizzata rispetto agli strumenti internazionali standard. La valutazione del rischio è espressa in termini di probabilità su dieci anni, consentendo di classificare il paziente in categorie di rischio basso, moderato, alto o molto alto.
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La disponibilità di un calcolatore di rischio cardiovascolare aggiornato e scientificamente validato rappresenta un supporto prezioso per medici di medicina generale, cardiologi e altri specialisti. Grazie a questo strumento, è possibile personalizzare la strategia di prevenzione. Intervenendo con modifiche dello stile di vita, terapia farmacologica o ulteriori accertamenti diagnostici in base al profilo di rischio individuale.

Il calcolo del rischio è particolarmente rilevante per soggetti asintomatici, nei quali la prevenzione primaria può significativamente ridurre la probabilità di eventi avversi. Inoltre, la valutazione periodica del rischio consente di monitorare gli effetti delle misure messe in atto e di adattare il trattamento nel tempo.
L’ISS aggiorna regolarmente il modello di calcolo in base alle nuove evidenze scientifiche e ai cambiamenti epidemiologici. Nel 2025, le ultime modifiche hanno incluso l’integrazione di nuovi parametri di rischio emergenti. Come l’indice di massa corporea e i livelli di infiammazione sistemica, per migliorare ulteriormente la precisione nella stratificazione del rischio.
Per accedere al calcolo del rischio cardiovascolare ISS e ottenere una stima personalizzata, è possibile utilizzare il servizio online disponibile sul sito ufficiale dell’Istituto Superiore di Sanità. Che garantisce affidabilità, facilità d’uso e aggiornamenti costanti. Questa metodologia rappresenta un passo avanti nella lotta alle malattie cardiovascolari.