maratona di Padova

Una delle più interessanti gare podistiche di tutta Italia: stiamo parlando della Padova Marathon, la maratona di Padova. L’edizione 2020 è stata rinviata al 20 settembre 2020. È una delle manifestazioni sportive non solo del Veneto, ma anche dell’intero territorio nazionale, con un’organizzazione annuale. Ottimo l’afflusso di atleti dall’estero e anche il numero medio di partecipanti. Possono prendere parte a questa maratona sia atleti d’élite che amatori. Merito del grande lavoro che viene svolto dall’organizzazione, che si è preoccupata di creare anche percorsi più brevi (pari a 2, 5, 12 e 21 chilometri) rispetto alla versione classica, ovvero quella da 42,195 chilometri.

Maratona di Padova: il percorso

Un tracciato veramente molto interessante e soprattutto emozionante. Con il traguardo nei pressi di Prato della Valle estremamente scenografico. Non è di certo l’unico tratto emozionante di questa gara, dato che un po’ tutto il percorso permette di scoprire le meraviglie artistiche e culturali di questa città.

Il nuovo tracciato che è stato disegnato appositamente per la maratona, proposto per la prima volta nel 2016, comporta la partenza e l’arrivo a Padova. L’avvio è previsto all’interno della pista di atletica dello stadio Euganeo e poi porterà gli utenti a passare mediante Rubano, Selvazzano Dentro, Teolo, con uno sguardo verso l’area dei Colli Euganei, fino al cuore pedonale di Abano Terme, passando di fronte al Kursaal e al famoso Hotel dell’Orologio, per poi fare ritorno verso Padova. Quest’ultima parte della maratona prevede il passaggio da Mandria e via Goito. Poi si passerà nel centro storico, tramite via Vescovado e Piazza del Duomo. Ecco la zona più caratteristica e affascinante della città: prima si passerà per Piazza dei Signori, poi Piazza della Frutta, il Palazzo del bo e la Basilica di Sant’Antonio. Infine, l’arrivo fissato a Prato della Valle.

Come ci si iscrive

Sul sito ufficiale della Padova Marathon c’è la possibilità di dare un’occhiata anche ai vari prezzi dell’iscrizione. Spesso e volentieri, gli organizzatori propongono delle offerte e promozioni speciali da cogliere al balzo, come ad esempio lo “Speciale donna”, che pagano una quota fissa fino ad una certa data. Oppure lo “speciale società”, visto che ogni cinque iscrizioni di un gruppo sportivo si può ottenere un’iscrizione in omaggio. È bene sottolineare, però, come tutte queste promozioni ovviamente non possano essere cumulate.

Ci si iscrive direttamente online, tramite un apposito link che prevede anche l’inserimento dei propri dati in un apposito formulario. Il pagamento si può portare a termine pure con carta di credito, visto che sono accettati i sistemi più diffusi, ovvero Satispay, Visa, Mastercard ed Eurocard. Chi non è un atleta tesserato FIDAL, dovrà allegare all’iscrizione anche copia della Runcard e un certificato medico di idoneità all’attività agonista per l’atletica leggera valido per la data prevista per la maratona.

Maratona di Padova albo d’oro

La prima edizione, che si è svolta nel lontano 2000 ha portato in dote un’affermazione italiana in campo maschile nella figura di Migidio Bourifa. Poi tante vittorie africane, suddivise tra Etiopia e Kenya. Ruggero Pertile l’unico atleta a vincere ben due volte la maratona, a distanza tra l’altro di dieci anni, nel 2006 e nel 2016. Il record è stabilito dall’etiope Aredo Tadese, con il tempo di 2:09’02”.

In campo femminile, invece, sono diverse le vittorie azzurre: la prima edizione nel 2000 venne vinta da Franca Fiacconi, con un dominio delle italiane fino al 2009, quando vinse per la terza volta nella sua carriera Marcella Mancini, primatista da questo punto di vista. Dal 2009 ad oggi l’unica vittoria di un’atleta italiana risale al 2016 con Federica Dal Rì. Il primato è etiope anche questa volta, con Amare Waganesh Mekasha che nell’edizione 2018 ha fermato i cronometri sul tempo di 2 ore 29 minuti e 18 secondi.